”Dormi sepolto in un campo di grano, non è la rosa non è il tulipano che ti fan veglia dall’ombra dei fossi, ma sono Mille Papaveri Rossi
(Fabrizio De Andre' - La guerra di Piero) 
Mille papaveri rossi, che si pone come una delle più prestigiose manifestazioni dedicate alla
canzone italiana, vuole essere un viaggio alla ricerca, piùche di date e fatti, di umori
”popolari” diversi più o meno colti,che hanno lasciato un filo rosso nella nostra più recente
storia.Storia di popolo, quindi, più che di eventi. Di sogni, rabbie, utopie,reazioni;
spesso contraddistinte dal livore, mai dalla pura passività.Una geografia il più possibile vicina al reale, formata da visi anonimi e noti, da canzoni smarritesi in qualche vento o rimaste
radicate nella coscienza di ognuno. Canzoni cantate per rabbia e dettate da furbi calcoli
commerciali, tutte comunque entrate a far parte del nostro comune patrimonio. Tutte, almeno
per un attimo, balzate d’urgenza ”in cima a un batticuore” e importanti null’altro fosse per
che esserci state. 
PROGRAMMA:
ORE 21.00Sala Casella (ACCADEMIA FILARMONICA ROMANA) 
14 gennaio:Riccardo Tesi 
15 gennaio:Le Ristampe di Tex, Mazapegul, Tom Sinatra 
20 gennaio:Doriana Chierici, Giada, Elga Paoli 
21 gennaio:Ambrogio Sparagna 
22 gennaio:Dodi Moscati e Antonio Infantino 
26 gennaio:Armando Corsi & Lorenzo Riccardi 
TEATRO OLIMPICO- PRESENTATORI: DARIO VERGASSOLA E JO SQUILLO 
31 gennaio- QUESTI POETI - TENCO, CIAMPI, PASOLINI E ALTRE CRONACHE 
                 (Enzo Gragnaniello, Gabriella Ferri, Trio Bindi - Bizzarri - Pavone, Gino
Paoli)  1 febbraio- CONTAMINAZIONI PARALLELE - TRA TEATRO, CINEMA E CANZONE 
                 (Enzo Jannacci, Yo Yo Mundi, La Crus, Teresa De Sio) 
2 febbraio- ANNI ’90, Nati dal Fracasso - VECCHIE E NUOVE TENDENZE FRA ROCK E CANZONE
(Ottavio Padiglione e Mauro Pagani, Alessandro Haber, Mimmo Locasciulli,Nada, Avion Travel, Eugenio Finardi) 
Nel foyerdel Teatro Olimpico nelle tre giornate sarà allestita una mostra antologica di Augusto 
Daolio (orario 15.00 - 20.00). 
TAVOLE ROTONDEE INCONTRI 
giovedì 30 gennaio ’97 - ore 10.00: ALLA RICERCA DEL FESTIVAL PERDUTO: Club Tenco,Premio Ciampi, Premio Città di Recanati, Festival di Sanremo, èquesto il futuro della canzone?
venerdì31 gennaio ’97 - ore 10.00: Le nuove frontiere della Musica: diritto d’autoree internet.
sabato 1 Febbraio ’97- ore 10.00: UNA LEGGE PER SOPRAVVIVERE: vecchie e nuove scene per la canzone italiana. 
 
 

L’Associazione”Augusto per la Vita” per ringraziare i propri sostenitori esporrà nella Sala del Consiglio Comunale presso la Rocca di Novellara le opere pittoriche donate da artisti ed amici. Questa iniziativa nasce soprattutto per mettere a conoscenza il pubblico affezionato ad Augusto di una iniziativa che vede coinvolto il Comune di Novellara, tenendo sempre presente quanto stesse a cuore ad Augusto il patrimonio artistico del proprio paese. Sivuole riportare dopo due secoli “il vaso di Venere” della farmacia dei Gesuiti a Novellara. Scomparso tra il 1740 e il 1773, il vaso, che fa partedel nucleo più suggestivo del Comune di Novellara, è stato esposto per la prima volta alla IV Biennale Nazionale della Ceramica di Antiquariato a Firenze. Il ”Vaso di Venere” che più dei suoi fratelli ha rischiato di essere perduto può ora, se lo vogliamo, tornare a Novellara. Per questo il Comune ha aperto una campagna di sottoscrizioni,con 50 milioni il vaso, ora in possesso di un collezionista privato, sarà ancora nostro. E’ stato ristampato per l’occasione il volume ”La Farmacia dei Gesuiti di Novellara” di Carmen Ravanelli Guidotti. Durante l’apertura della mostra organizzata dall’Associazione ”Augusto per la Vita”, verrà esposta anche questa preziosa ceramica. L’ingresso ad offerta libera verrà destinata a questa iniziativa. 

Quest’anno il riconoscimento, che consiste in un assegno di 1 milione e 500 mila per l’affidamento a distanza di un bambino palestinese attraverso l’Associazione”Salaam Ragazzi dell’Olivo”, andrà al gruppo Agricantus. In precedenza,il tributo è andato a Jovanatti (1993), Gang (1994) e 99 Posse (1996).Nel 1995 il Tributo si è concretizzato nella realizzazione di unCD omonimo, in collaborazione con Nomadi e CGD e con la partecipazione di artisti italiani e stranieri, che ha venduto oltre 100 mila copie (disco di platino). Gli Agricantus, oltre a essere presenti per ritirare il riconoscimento,offriranno al pubblico presente un saggio del loro repertorio. Gli Agricantus,lo ricordiamo, sono un gruppo di musicisti siciliani. Nell’ottobre del 1996 hanno vinto la Targa Tenco per il miglior album in dialetto: ”Tuareg”(fatto di sonorità etniche che partono dalla Sicilia per arrivare in Africa, supportate dalla splendida voce della vocalist Rosy Wiederkehr,curiosamente di origine svizzera). I proventi di questo CD sono stati in parte utilizzati per la costruzione di una ”scuola mobile” destinata ai bambini delle popolazioni nomadi del deserto del Mali dove gli Agricantus hanno a lungo soggiornato raccogliendo testimonianze verbali e soprattuttosonore utilizzate poi nel CD: da qui la decisione di assegnare loro il”V Tributo ad Augusto”. 
IL POMERIGGIO SI CONCLUDERÀ CON IL CONCERTO DEI NOMADI