maggio 1999
Associazione "Augusto per la vita" - Via De Amicis, 44 - 42017 NOVELLARA (RE)
conto corrente postale 14395420



MOSTRE

Il 10 luglio a Carpi (MO), alle ore 18 presso il Palazzo dei Pio, nella Sala dell'Uccelliera si inaugurerà una mostra dei dipinti di Augusto, la mostra sarà aperta tutti i giorni fino al 18 luglio compreso. Questa esposizione fa parte delle manifestazioni promosse dalla Fondazione Ex Campo di Fossoli con il
patrocinio del Comune, come il concerto degli Inti Illimani e di altri artisti che si terrà in Piazza Martiri il giorno 11 luglio alle ore 20,30.
Alcuni cenni sull'Ex Campo Fossoli:
a partire dal maggio 1942 viene insediato a Fossoli, frazione di Carpi, un campo per prigionieri di guerra, gestito dalle autorità militari italiane e destinato all'internamento di sottufficiali inglesi catturati in Nord Africa. L'8 settembre 1943 il Campo viene occupato dai nazisti e i prigionieri progressivamente trasferiti nei Lager del Reich. Dal dicembre 1943 funziona come "Campo di concentramento provinciale per ebrei” ed è gestito dalla Prefettura di Modena. Alla fine del gennaio 1944 le autorità naziste, attratte dalla posizione che  rende Fossoli un comodo snodo ferroviario, avocano a sé la giurisdizione del campo che diventa ''Polizei und Durchgangslager", campo poliziesco e di transito per deportati politici e razziali, rastrellati in varie parti d'Italia. Ha così inizio una serie di trasferimenti in cui nulla è lasciato al caso: dalla stazione ferroviaria di Carpi partono 7 convogli destinati al più tragici Lager dei Nord Europa. Dopo la guerra il Campo è lungamente utilizzato a scopo abitativo prima dalla comunità cattolica di Nomadelfia, poi da profughi giuliani e dalmati fino ai primi anni '60. Nel '73 è stato inaugurato il Museo Monumento al Deportato Politico e Razziale, unico del genere in Italia. Il Museo si trova presso il Palazzo dei Pio in Piazza Martiri, è visitabile il giovedì, sabato e festivi (9,00/12,30 - 15,00/18,30) è possibile prenotare visite guidate gratuite per tutti i giorni della settimana eccetto lunedì telefonando allo 059/649298.
La Fondazione ex Campo Fossoli è stata costituita nel gennaio 1996 dal Comune di Carpi e dall’Associazione "Amici del Museo Monumento al Deportato". Gli obiettivi della fondazione sono il recupero e la valorizzazione della memoria storica dell'ex Campo di concentramento di Fossoli, ma anche la promozione di attività rivolte prevalentemente ai giovani sui temi dell'educazione alla pace, ai diritti umani, alla mondialità.

A SULMONA (AQ) il 30 luglio, presso la Cattedrale dell'Annunziata, verrà inaugurata una mostra dei dipinti di Augusto. Il medesimo giorno, nel cuore della città, verrà intitolato ad "Augusto Daolio musicista, poeta, pittore" il parco pubblico del Vella, con annesso anfiteatro, in questo luogo la sera stessa ci sarà il concerto dei Nomadi. Tutte queste iniziative sono opera del Fans Club locale, che le ha volute fortemente. Sono circa due anni che si lavora a questo progetto, dobbiamo perciò ringraziare Vincenzo Bisestile instancabile motore e coordinatore dei fans sulmonesi. Questo sarà certamente un luogo dove migliaia di giovani arriveranno non solo per ascoltare musica, ma anche per godere della bellezza naturalistica, perciò ci è sembrato un omaggio nello spirito di Augusto. Sulmona l'affascinava, l'aveva visitata più volte, conosceva la bellissima piazza Maggiore incorniciata dai monti, il palazzo della SS. Annunziata che contiene alcuni musei e le fonti di acqua gelida che nel mesi caldi sono un vero refrigerio. Sarà, questa giornata a lui dedicata, un ritorno gradito per tutti e dal momento che la mostra rimarrà aperta fino all'8 agosto, ci auguriamo di vedere amici arrivare da lontano, per rendere omaggio ad Augusto ammirando questo gioiello d'Abruzzo.

CIVICO MUSEO REVOLTELLA TRIESTE: Musica senza suono / Segni e disegni di Musicisti italiani - Trieste estate 1999 Franco Battiato, Paolo Conte, Jovanotti, Luca Carboni, Edoardo Bennato, Gino Paoli, Biagio Antonacci, Laura Pausini oltre ai compianti Augusto Daolio, Ivan Graziani, Herbert Pagani dei quali in passato sono state organizzate mostre personali, troveranno in questa collettiva una giusta collocazione.