E’ una nuova e bella pubblicazione, si intitola “Bila Nomade”, il suo autore Gabriele Copellini, ma per noi e per tutti sempre e solo Bila, ci racconta, soprattutto con le immagini, un pezzo di storia dei Nomadi.
Bila è stato batterista del gruppo dal 1965 al 1969, è un artista poliedrico e fra le varie passioni ha, da sempre, quella della fotografia, che pian piano è diventata la sua professione, la sua strada maestra. Il libro è bellissimo, è ricchissimo di memorabilia, di articoli dell’epoca e di immagini inedite, evocative e magnificamente conservate e riprodotte.
Un lasso di tempo relativamente breve quello rappresentato da foto ed articoli, però un momento storico di grande fermento, di forte lavoro e di particolare vitalità nel gruppo Nomadi. La seconda metà degli anni sessanta, una fucina di ricerca, musica, arte… un momento storico a cui sono legati i ricordi che hanno lasciato un segno ed un marchio indelebile.
Bila, grande protagonista e meticoloso collezionista ci tuffa negli anni sessanta, quelli colorati dei giovani di allora e bianchi e neri come la televisione ce li racconta ancora oggi. Bila ha impiegato un anno a comporre questa opera e si vede perché, ogni pagina, è costruita con arte armonia precisione e ricerca, non c’è uno spazio bianco, non una sbavatura, ogni pagina coinvolge ed emoziona, sia che il lettore abbia vissuto quel periodo sia che ne occupi unicamente uno spazio da spettatore.
Grazie a Bila perché il ricordo di Augusto non si è fermato agli scritti ed alle immagini, bensì, il suo lavoro ha voluto essere d’appoggio alla nostra Associazione “Augusto per la Vita” a cui saranno destinati parte dei proventi ricavati dalle vendite.
“Bila Nomade” lo troverete sul tavolo dell’Associazione oppure lo potete acquistare on line e riceverlo al vostro domicilio, scrivendo a nuvolarosi@tin.it, tramite mail vi verranno fornite tutte le informazioni relative ai costi ed alle modalità di invio – pagamento – ricevimento.
Spero che a quest’opera sia riservata l’accoglienza che merita e lasciate che, ancora una volta, io ringrazi Bila: grazie del tuo lavoro, del tempo trascorso insieme, dell’amicizia dimostrata, grazie di aver riportato alla vita tanti momenti, situazioni e ricordi così emozionanti da sfogliare, così rappresentativi di un tempo meraviglioso.

Rosanna